Azul in spagnolo significa azzurro, come il cielo sopra le nostre teste, ma Azul in berbero significa anche buongiorno ... ed oggi è stato proprio un buon giorno! Nonostante la stanchezza accumulata da tre giorni ininterrotti di scalata (la pelle delle nostre dita conferma) oggi abbiamo deciso di provare la via più dura il Diedro Chibania sul Pilier du Couchant!
Come non notare questo imponente diedro che si staglia contro il cielo?! come andarsene senza provarlo!?!?!
Confortati dalla relazione dei Sassbaloss (grazie mille ragazzi) e dalla tipica frittata berbera come colazione (uova, cipolla, peperoni cotti nel tajine) siamo partiti!!
Il diedro ci ha impegnati più del previsto, ma alla fine stringendo un pò i denti siamo riusciti a passarlo indenni e concluderlo in un tempo relativamente breve!!!
A parte questo "vione" di oggi, la vita qui continua nelle assolate Gole di Todra...ormai ci sentiamo come a casa, anzi diciamo pure che l'Auberge "Le Festival" è la nostra casa...
Ma torniamo al nostro climbing trip, ieri la via Pilier du Guetteur sull' Aiguille de Gabre, ha messo a dura prova Nicola che nonostante il vento implacabile (per la felicità della Cesca) è riuscito nella completa on sight di tutta la via!
Ma Todra non è solo vie multipitch, ma anche falesia sia sport che trad e colti dall'inarrestabile voglia di scalare, abbiamo visitato la falesia Petit du Gorge. Nonostante il lunghissimo avvicinamento .... circa "30 secondi" da dove si parcheggia, ci siamo dedicati cosi intensamente a provare vari tiri che a ora di cena eravamo ancora appesi e non vi diciamo a fare cosa ...
Anche oggi il nostro tempo "on line" è finito, dobbiamo tornare a "Le Festival" perché stasera, visto che è l'ultima sera, si festeggia con Abdul, Youssef e speriamo col liquore berbero!
